HOME
BACK
KRISTY (2014)
EMM#: 1398
Added: 10/01/2016
<- previous movie
Fin dove può spingersi la paura?
next movie ->
KRISTY
2014
(5,8 out of 10)
Horror (Thriller)
1 h 25 min - 85 min
Directed by Oliver Blackburn
Watch Trailer
Play Now
Haley Bennett
Ashley Greene
Lucas Till
Chris Coy
Plot
|
Cast
|
Goofs
|
Synopsis
Birch College. Aaron e Justine, fidanzati, vivono la loro storia d'amore nel campus. Aaron però se ne va per le vacanze del Giorno del Ringraziamento. Lei non può permettersi il costo del viaggio per tornare a casa (lava i piatti per mantenersi agli studi) e gli chiede di restare, ma lui non può: la sua famiglia ci tiene. Justine rimane con Nicole, la sua compagna di camera. Ma anche lei, a sorpresa, se ne deve andare: il papà la porta in vacanza ad Aspen. Justine resta così l'unica studentessa nel campus, con solo il personale di guardia a farle, per modo di dire, compagnia. Nel frattempo, alcune ragazze sono scomparse nella zona e l'FBI le cerca invano. Di sera, Justine esce a fare un giro con l'auto che le ha lasciato Nicole. Va in un drugstore a prendere qualcosa e fa uno strano incontro con un'inquietante ragazza piena di piercing che la chiama Kristy. Justine torna al college un po' turbata, ma Wayne, una delle guardie, la rassicura. Justine ne parla anche con Aaron, al telefono. Tutto sembra rientrare nella normalità, ma in realtà le cose ben presto si complicano: la ragazza strana l'ha seguita al college e non è sola. Justine si trova a combattere per la vita contro un nemico insidioso e feroce. Olly Blackburn si era fatto in qualche modo notare con Donkey Punch e qui affronta una classica vicenda da "ragazza in pericolo". Il senso di isolamento della protagonista - dettato dalla povertà, non cercato e quindi un po' mesto - è ben reso attraverso l'iterazione dei gesti e la desolazione degli spazi insolitamente vuoti. L'incontro notturno con la ragazza al negozio riesce a inserire una nota inquietante e minacciosa che carica di tensione la vicenda. La lotta per la sopravvivenza che ne consegue è giocata con un buon senso della suspense, pur senza esplorare percorsi particolarmente nuovi nel campo e lasciando spazio a qualche ripetizione. In casi del genere, il meccanismo funziona soprattutto se la vittima designata è un personaggio per il quale lo spettatore può parteggiare e se l'attrice che la interpreta ha la capacità di coinvolgere. Entrambi gli elementi ci sono: Justine è dipinta come una ragazza decisa, che sa badare a se stessa, abituata a dover lottare nella vita e Haley Bennett - ottima attrice - la interpreta con sensibilità, offrendone un'immagine vulnerabile e al tempo stesso volitiva, che desta simpatia e partecipazione. Certo, se il suo personaggio si comporta in modo credibile e dinamico, altrettanto non si può dire per il personale del campus che in linea di massima ha l'atteggiamento tipico della carne da macello degli slasher dei bei tempi andati, facendo sempre la cosa sbagliata. E questo non è un bene, dal punto di vista dell'efficacia narrativa. Gli assalitori sono tratteggiati come un'oscura, quasi onnipotente minaccia, connotata da caratteristiche da setta tecnologica dedita agli omicidi rituali: Kristy è un nome simbolico che sta a indicare un bersaglio femminile, dotato, bravo, simbolo del Bene, simbolo di Cristo. E per questo, si presume, da eliminare perpetuando l'impresa con video da far circolare in ambienti selezionati. L'uso di maschere e la ricerca della violenza fine a se stesso richiama, assieme all'ambientazione notturna e alla solitudine delle vittime, le atmosfere di film come La notte del giudizio, ma restando su parametri più convenzionali. Proprio il momento in cui Justine toglie la maschera a uno degli assalitori è uno dei più rivelatori e riusciti del film. Tra i produttori esecutivi lo specialista di horror Scott Derrickson (Sinister).
Haley Bennett (Justine) Ashley Greene (Violet) Lucas Till (Aaron) Chris Coy (Blue Hoodie) Mike Seal (Black Hoodie) Lucius Falick (Grey Hoodie) Erica Ash (Nicole) James Ransone (Scott)